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Si Γ¨ tenuto oggi, aΒ #Firenze, presso il Teatro La Compagnia, il convegno β#privatizzazioniΒ eΒ #partecipazione: qualeΒ #democrazia?β, alla presenza di centinaia di delegate e delegati provenienti da tuttaΒ #Italia!
Dopo i saluti dei βpadroni di casaβ dellaΒ Cisl FP ToscanaΒ e dellaΒ Cisl Toscana, Mauro Giuliattini e Ciro Recce, Γ¨ intervenuto il Segretario GeneraleΒ CISL FP Nazionale,Β Maurizio Petriccioli, con una relazione che ha anticipato il lungo intervento della politologa Chiara Cordelli, professore associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche dellaΒ Chicago State UniversityΒ
Con questa iniziativa “tutta” la Cisl FP con Maurizio Petriccioli ha voluto rilanciare due temi al contempo storici, attuali e determinanti rispetto al futuro del lavoro in questo paese: la politica delle privatizzazioni e la proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione promossa dalla CISL.
Hanno impreziosito il dibattito le conclusioni del nostro segretario generaleΒ CISL Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori,Β #LuigiSbarraΒ che ha rilanciato la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare sul tema della partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori!
di seguito un virgolettato di Sbarra: βstiamo subendo un’onda eccessiva di esternalizzazioni di servizi nella sanitΓ , negli enti locali, nelle grandi aziende di Stato, che secondo noi Γ¨ sbagliata. Bisogna investire sui settori pubblici – ha detto -, bisogna investire sulla Pa rinnovando i contratti, sbloccando le assunzioni, operando processi forti di stabilizzazione del precariato storico”. Secondo Sbarra “si continua ostinatamente a ritenere il lavoro pubblico qualcosa di negativo, quando invece la pandemia in modo particolare ha dimostrato che se il Paese Γ¨ riuscito a superare quella condizione di difficoltΓ Γ¨ stato grazie ai lavoratori pubblici: medici, infermieri, personale ausiliario, forze dell’ordine, enti locali””Noi pensiamo che si debbaΒ stare ai tavoli“, perchΓ© “c’Γ¨ un tempo per leΒ proposte, c’Γ¨ un tempo per ilΒ confronto, e c’Γ¨ un tempo per le mobilitazioni: ma quando si aprono spazi di confronto e dialogo il sindacato deve stare lΓ¬, forte delle sue proposte e delle sue rivendicazioni, per conquistare nuovi traguardi e nuovi risultati per le persone che noi rappresentiamo”.